Studio svolto dagli studenti del IV° anno del corso Design Comunicazione Visiva e Pubblicitaria (grafica) dell’ISIS F. Enriques di Castelfiorentino in tirocinio formativo presso Open Flow

Oggetto: Il Focus Staking, analisi di una tecnica di scatto e produzione immagine fotografica per esaltare la sensazione tridimensionale a qualitativa di prodotti per scaffale ecommerce.

Realizzata da: Gennaro Pannullo (aka Giuliano The Blade) e Luca Loffredo (aka Skywalker)

Periodo: giugno 2021

Il Focus Staking, una nuova tecnica fotografica

Cos’è e come si usa
Il Focus Stacking è una tecnica che si utilizza per massimizzare la profondità di campo quando si ha l’impossibilità di farlo in un solo scatto.

Ci sono situazioni nelle quali chiudere il diaframma non è possibile o non è comunque sufficiente per avere la profondità di campo voluta. Per realizzare un Focus Stacking occorre eseguire una serie di fotografie a differenti distanze di messa a fuoco in modo da coprire l’intero arco di messa a fuoco dell’obiettivo che stiamo usando per poi poterle unire in fase di post produzione con l’apposito software.

Quando utilizzarla
Il focus stacking è utile ogni volta che vogliamo una profondità di campo nelle nostre immagini che non possiamo ottenere otticamente creando così un effetto di tridimensionalità e qualità visiva di impatto. Questa tecnica è molto utile nello scatto di foto macro per prodotti e accessori di lusso da vendere online su cui è necessario esaltare ogni minimo dettaglio (esempio: gioielli, orologi, piccole opere d’arte…)

Cosa serve per fare il Focus Stacking
Una macchina fotografica capace di avere il pieno controllo sul triangolo dell’esposizione, ossia Tempo di scatto, Diaframma ed ISO e di fondamentale importanza un treppiede, dato che la macchina deve essere perfettamente immobile per permettere di avere la massima qualità delle nostre fotografie.

Consigli per la preparazione della propria macchina fotografica

    • Assicuriamoci che la nostra macchina fotografica sia ben salda sul nostro treppiede
    • Scegliamo la modalità di scatto Manuale (M) oppure a Priorità di Apertura (A)
    • Impostiamo un diaframma tra f8 e f11 così da avere già una buona profondità di campo e un’ottima nitidezza

Il software
Il software selezionato e utilizzato è Helicon Focus, uno strumento di elaborazione di immagini digitali.

I passaggi per la realizzazione di immagini con la tecnica del Focus Stacking

  • Pianifica in anticipo la composizione
  • Scatta una serie di immagini dalla stessa angolazione e usa la messa a fuoco manuale su aree diverse man mano che procedi
  • Una volta terminata la fase di scatto passiamo alla post produzione
  • Trasferiamo le fotografie sul computer andiamo a fare una selezione per arrivare ad un totale di 10/15 scatti
  • Apriamo il software Helicon Focus
  • Trasciniamo le nostre foto o apriamole con i comandi appositi (File > Apri)
  • Appena importate le fotografie andiamo a spuntare la modalità piramidale in masso a destra, subito dopo premere il tasto Crea.
  • Quando termina il processo di rendering possiamo premere su Salva
  • Come ultimo passaggio, se necessario, usiamo Photoshop per migliorare l’immagine finale prima di pubblicarla online

Gli scatti preparatori con diversi punti di fuoco

L’immagine finale

 

Legenda:

Diaframma
In fotografia, con questo termine si indica un meccanismo presente all’interno dell’obiettivo composto da un numero variabile di lamelle. Queste lamelle, a seconda dell’apertura di diaframma scelta, formano un foro più o meno ampio. La luce che filtra dall’obiettivo dovrà quindi transitare attraverso questo foro prima di raggiungere il sensore e permettere la registrazione della fotografia.
La f/ davanti al valore è legata alla focale della lente ed è il risultato dato da una divisione tra la lunghezza focale e l’apertura effettiva diaframma.

ISO
La sensibilità ISO rappresenta la sensibilità del sensore della macchina fotografica alla luce ed il suo valore ne determina la quantità.